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Onferno Riserva Naturale Orientata

 E' una zona, del comune di Gemmano, di grande importanza naturalistica a livello nazionale.
   Caratterizzata da un complesso di grotte che si sviluppano per 750 m. nelle viscere dei gessi della Valconca è anche sede di una recente Riserva Naturale (Riserva Naturale Orientata di Onferno) istituita dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Gemmano in quanto ospita aspetti vegetazionali e faunistici davvero eccezionali. La Riserva Naturale è stata istituita con Delibere del Consiglio Regionale n. 421 e 631 nel 1991.
   Il termine "Orientata" sta a significare che la conservazione degli ecosistemi avviene anche attraverso interventi umani che indirizzano scientificamente l'evoluzione della natura.
   Il complesso carsico di Onferno è caratterizzato da una fauna di grande pregio, in particolare è da segnalare la presenza di 6 specie diverse di chirotteri (pipistrelli): 3 rinolofidi, con il muso a ferro di cavallo e il curioso naso radar, e 3 vespertilionidi che hanno una gola possente che emette ultrasuoni. Importante, a Onferno, è anche tutta la zona calanchiva (bellissima la cosiddetta Ripa della Morte) e di prato su cui sono avvistabili caprioli, poiane, albanelle, gheppi, ecc. La vegetazione è ricchissima: in boschi denominati delle "selve", nella zona più alta della riserva, esiste un denso strato arboreo rappresentato da carpino, roverella e orniello anche di grandi dimensioni.
   Il microclima formatosi dall'effetto termico provocato dalle cavità ha favorito la crescita di specie botaniche anche rare: importanti sono le diverse specie di felce (ad es. lingua cervina). Tenere presente che nella zona, oltre alla Riserva Naturale, esiste una riserva di caccia a pagamento e un campo addestramento cani, tutti confinanti. Recentemente all’interno della Pieve di Santa Colomba è stato allestito un interessante Museo naturalistico.

Documenti pubblici:

n421-1991Onferno

Documenti risevati (GEV):