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Riserva Naturale Orientata di Onferno

VALCONCA 25/06/2014

Ieri la Giunta provinciale ha approvato alcune delibere in tema di ambiente.
Tra queste, la messa a disposizione di 48.364 euro per la riapertura della
grotta Riserva Naturale Orientata di Onferno, elemento trainante per
l’economia locale del Comune.
il Progetto di intervento per la riapertura della grotta nella Riserva Naturale Orientata di Onferno. Considerate infatti le difficoltà di start-up dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità-Romagna e le richieste di intervento da parte del Comune di Gemmano per la riapertura della grotta, che costituisce elemento trainante per l’economia locale del Comune, la Provincia ha deciso di mettere a disposizione la residua disponibilità di risorse destinate alla tutela delle aree protette pari ad euro 48.364,13, sulla base del progetto di intervento presentato dall’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità-Romagna, che prevede interventi straordinari per la riapertura della grotta;

· il Piano d’Azione relativo alle infrastrutture stradali provinciali con flusso di traffico superiore ai tre milioni di veicoli/anno, ai sensi e per gli effetti di cui al D.Lgs. 194/2005 ("Attuazione della direttiva 2002/49/CE) relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale". Il Piano, sulla base di mappature acustiche, ha lo scopo di evitare e ridurre l’inquinamento acustico prodotto dal traffico;

· l’Accordo di programma per la gestione dei rifiuti speciali provenienti dal comparto agricolo, che rappresenta il rinnovo del precedente accordo stipulato con le associazioni di categoria. Esso prevede la realizzazione di un sistema di gestione di alcune tipologie di rifiuti speciali del comparto agricolo che, in attuazione dei principi espressi dal D.Lgs. n. 152/2006, favorisca l’attuazione di specifici piani di settore di riduzione, recupero e ottimizzazione dei flussi di rifiuti. Tra gli obiettivi, ridurre la quantità e la pericolosità dei rifiuti, migliorare la qualità dei materiali e dei rifiuti da avviare a recupero, favorire la raccolta differenziata, aumentare l’efficacia dei controlli pubblici e la tutela dell’ambiente, semplificare gli adempimenti burocratici a carico delle imprese.

TRATTO DA UN ARTICOLO DI  http://www.newsrimini.it