La Torrente Ventena di Gemmano
Durante un normale turno di servizio di settembre, le GEV, percorrendo l'asta fluviale del Torrente Ventena, in località Gemmano, scoprivano una pozza d'acqua color fucsia.
Al fine d'accertarne la causa, contattavano l'ARPA che immediatamente provvedeva al prelevamento dei campioni da analizzare.
I tecnici dell'ARPA, con le GEV, facevano un accurato controllo del terreno circostante ma non venivano riscontrate cause che producessero inquinamento.
Tutto faceva supporre che si trattava di una reazione chimica naturale dato che la zona è ricca di sorgenti solfuree.
Le analisi effettuate hanno confermato che l'anomala colorazione è da imputarsi alla presenza di sostanze contenenti zolfo.
